Una pergamena e una medaglia per Orlando Scaccia, caposquadra a Terracina di Poste Italiane. Così il Comune di Terracina ha voluto omaggiare il concittadino che è stato insignito della Stella al Merito del Lavoro, una prestigiosa onorificenza che viene attribuita dal Quirinale e che verrà conferita con una cerimonia dal Presidente della Repubblica. La stella al merito del Lavoro è un riconoscimento per “premiare singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private”. Ne sono destinatari “cittadini italiani che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di venticinque anni alle dipendenze della stessa azienda o di trent’anni alle dipendenze di aziende diverse; lavoratori italiani all’estero, senza l’osservanza dei predetti limiti di anzianità”. Orlando Scaccia lavora con Poste Italiane dal 1985, prima come usciere, poi portalettere fino a diventare caposquadra.
Ora il riconoscimento nell’Aula Consiliare di Terracina subito prima del Consiglio Comunale. Il Presidente del Consiglio Comunale Luca Caringi e il Sindaco Francesco Giannetti hanno consegnato una medaglia e una pergamena a Orlando Scaccia e lo hanno ringraziato a nome della Città per la sua grande professionalità, la passione e l’impegno nel lavoro. Un bene prezioso per l’intera comunità, hanno sottolineato, che deve rappresentare un modello per i giovani di oggi.
È iniziato poi il Consiglio Comunale dove sono stati votati i due punti all’ordine del giorno.
È stata approvata infatti la variazione al bilancio di previsione 2025-2027 per adeguamento obiettivi di finanza pubblica, che era necessario approvare inderogabilmente entro il 22 maggio per obbligo di legge.
Ed è stata poi approvata la proposta progettuale, con annessa variante urbanistica, per eseguire lavori di ampliamento dell’esistente attività di trasformazione e lavorazione di prodotti agricoli in via Pontina km 96+800. Una variante, è stato spiegato in Aula, che non avrà impatto rispetto a quanto approvato in precedenza, con la cessione di tutti gli standards.
Unica nota stonata della giornata in Aula Consiliare è stata l’assenza in blocco dell’intera minoranza, che non ha partecipato ai lavori del Consiglio e tanto meno alla cerimonia per omaggiare il concittadino Orlando Scaccia.
