È stato approvato all’unanimità nell’ultimo Consiglio Comunale il Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria e per la concessione di loculi e aree cimiteriali. Un atto ritenuto necessario dall’Amministrazione per rimodulare, aggiornare e rendere maggiormente fruibili i servizi, considerato che l’attuale regolamento è stato approvato con delibera di consiglio comunale nel 2007. Il nuovo regolamento, nell’ottica di un miglioramento della qualità complessiva dei servizi, pone massima attenzione all’utenza, alle sue esigenze e ai suoi fabbisogni per rendere più rispettosi e gradevoli i cimiteri comunali e ristabilire le condizioni ottimali. Diversi i punti su cui si è maggiormente intervenuti. Tra questi, quelli a maggiore impatto sociale come quello relativo ai servizi gratuiti e a pagamento: saranno gratuiti i servizi per i defunti i cui familiari non risultino in grado di sostenere la spesa, ed è prevista la possibilità di rateizzare gli importi. In caso di carenza di loculi e in particolari esigenze emergenziali, il Comune potrà corrispondere un contributo ai familiari del defunto che decidano per la cremazione. Quanto alle ammissioni al cimitero, nel nuovo regolamento si considera il rapporto matrimoniale e familiare esistente al momento del decesso. Al rapporto matrimoniale sono equiparate le unioni civili e le convivenze di fatto secondo la normativa vigente. È stato poi inserito l’istituto dell’”immemoriale” per le concessioni sussistenti prima dell’entrata in vigore del nuovo regolamento. Viene poi dato atto che la Confraternita Maria SS del Carmine dispone di loculi privati all’interno del cimitero, e vengono modificati gli articoli che regolamentano il rinnovo delle concessioni e la circolazione dei veicoli.
Un grande lavoro quello del settore servizi cimiteriali per le due strutture di Terracina, dove oggi l’emergenza delle sepolture è in via di risoluzione. Come è in via di risoluzione anche la problematica riscontrata circa la riscossione solo parziale delle entrate relative alle lampade votive. Come sottolineato dall’Assessore ai Servizi Cimiteriali e Sociali Sara Norcia illustrando il regolamento in Aula, al Comune arriva solo il 10% dei 400 mila euro che dovrebbe invece incassare, gravando sul bilancio come sulla qualità del servizio. Ora però è a disposizione una nuova soluzione software, “Cimitero Web”, che ha tra le funzionalità l’anagrafe cimiteriale, il catasto, i contratti, la cartografia e la geolocalizzazione di posti, e appunto le luci votive con manutenzione e quote associative. Un punto di partenza che darà anche ai cittadini la possibilità di inoltrare le pratiche in modalità digitale, la consultazione dei dati on line e presso i cimiteri con totem multimediale. È poi in fase conclusiva e al vaglio della stazione unica appaltante di Frosinone la gara di appalto pluriennale dei servizi cimiteriali, che garantirà il servizio di guardiania e custodia nel cimitero di via Anxur.
«Il regolamento rappresenta un passaggio fondamentale e parte integrante di un nuovo iter avviato per il settore servizi cimiteriali da quando ci siamo insediati. Un grande lavoro per cui ringrazio gli uffici, che ci ha portato a ricostruire l’attività amministrativa tra numeri del passato e progetti futuri, passando per il ripristino dell’ordinarietà delle procedure, la costante programmazione dei servizi e il monitoraggio degli stessi. Sono estremamente soddisfatta perché il risultato di questo lavoro, che prosegue, è stato attestato anche dall’approvazione all’unanimità dell’Aula, a riprova della sinergia dell’intera Amministrazione», ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Cimiteriali e Sociali Sara Norcia.
«Quello dei servizi cimiteriali è un settore particolarmente complesso e soprattutto delicato, perché tocca nel profondo ciascuno di noi. Il lavoro che viene fatto su entrambe le strutture cimiteriali è quotidiano e costante, rimodulato anche in base alle segnalazioni che riceviamo. Con questo regolamento puntiamo ad offrire dei servizi migliori nel massimo rispetto dei defunti e di tutti i familiari e amici che vanno a trovare i loro cari», ha dichiarato il Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti.