Tra cantastorie e giocolieri, sbandieratori e arcieri, Terracina si tuffa nel suo passato con il Palio delle Contrade, arrivato quest’anno alla quinta edizione. Da domani, venerdì 1 settembre, parte infatti un fine settimana che vedrà il centro storico alto animato dai giochi e dai tornei che si tenevano in città tra il XII e il XV secolo. La prima giornata sarà dedicata agli eventi preparatori del palio, e tra questi l'estrazione degli arcieri e il loro abbinamento alle contrade nel palazzo del Podestà, il Comune. Sabato 2 e domenica 3 settembre si entrerà nel clou della manifestazione: il bando cittadino per le contrade, il giuramento delle contrade, il corteo storico, la disfida degli arcieri e la consegna del palio alla contrada vincitrice. Nelle piazzette storiche delle contrade ci sarà spazio per le esibizioni dei figuranti con le musiche e le danze, ma anche dei funamboli, dei giullari e dei mangia-fuoco.
In occasione del Palio delle Contrade, nelle giornate di sabato 2 e domenica 3 settembre, verrà garantito il servizio di navetta urbana che per l’occasione permetterà di lasciare in sosta l’auto e raggiungere il centro storico con più facilità. La linea Z partirà dal Piazzale della Stazione e fermerà ai 4 Lampioni.
L’evento è stato organizzato dal “Centro Sociale Anziani Centro Storico” grazie alla collaborazione delle Associazioni Culturali: Arcieri di Terracina “Compagnia Anxur”; Corpo Bandistico “Città di Terracina” con il gruppo delle “Anxurine” e dei “Tamburini”; La Scuola di Teatro “Skenè” di Massimo Le Rose; “Il Cigno e il Grifone” di Gaeta; “Il Palio del Tributo” di Priverno; “La Corte dei Caetani” di Monte S. Biagio; “Il gruppo degli Sbandieratori” di Cori.
“Sono momenti molto sentiti dai cittadini, un’occasione per rivendicare con orgoglio l’appartenenza alla propria contrada. Cultura, tradizione e patrimonio di un’intera città in un’unica manifestazione. Il mio ringraziamento sentito va al Centro Sociale Anziani Centro Storico, al Presidente Achille Masci e a tutto il direttivo per la costanza, la determinazione, l’impegno e il sacrificio profusi in tutti questi mesi di organizzazione”, ha dichiarato l’Assessore Sara Norcia.
“È una grande manifestazione che ci permette di tornare alle nostre radici, rivivere le nostre tradizioni e conoscere meglio la nostra storia. Un evento che mostra la grandezza del nostro patrimonio culturale in uno scenario unico come quello del nostro centro storico alto. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato e continueranno a farlo per permetterci di vivere queste splendide giornate”, ha dichiarato il Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti.