“La vita, come la strada, ha tante vie: percorrile, non correre”. Recita così la targa in ricordo di Romeo, il bambino di 11 anni investito e ucciso sulla via Appia a Terracina. Ed è proprio qui, a un anno dalla tragedia, che questa mattina si è tenuta una cerimonia per ricordare Romeo e inaugurare un’installazione a lui dedicata, con una panchina bianca e una targa. Un’opera proposta e fortemente voluta dalla famiglia di Romeo, condivisa dal Comune di Terracina e realizzata grazie alla generosità della famiglia stessa e alla collaborazione dell'Associazione Lorenzo Guarnieri.
La “Panchina di Romeo” diventa così uno spazio di riflessione dedicato al valore della vita e alla consapevolezza di dover tenere comportamenti corretti sulla strada per sé e per gli altri.
Il passaggio pedonale dove Romeo è stato investito è stato messo in sicurezza attraverso il rifacimento e la modifica della segnaletica orizzontale e verticale, e l’installazione di dissuasori di velocità. Tutto questo grazie anche al grande lavoro della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine.
“Una giornata di grande emozione e di ricordo, che non deve spegnersi. La vita di un bambino spezzata al centro della città, in uno dei posti più belli, sotto il Tempio di Giove, è una ferita che non si rimarginerà mai per Terracina. È una tragedia che non si può e non si deve dimenticare, e noi come Amministrazione faremo tutto il possibile perché questo non accada ancora, perché altre famiglie non debbano vivere questo dolore feroce e insostenibile. La nostra Amministrazione farà di tutto perché la sicurezza abbia un ruolo primario”, queste le parole del Sindaco di Terracina Francesco Giannetti che ha annunciato che proporrà al Consiglio Comunale la cittadinanza onoraria per Romeo.